ATTENZIONE ALL’AUTOLIQUIDAZIONE DEI COMPENSI IN FASE DI LIQUIDAZIONE DI UNA SOCIETA’.
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ATTENZIONE ALL’AUTOLIQUIDAZIONE DEI COMPENSI IN FASE DI LIQUIDAZIONE DI UNA SOCIETA’.

ATTENZIONE ALL’AUTOLIQUIDAZIONE DEI COMPENSI IN FASE DI LIQUIDAZIONE DI UNA SOCIETA’.

Talvolta accade che il liquidatore di una società provveda al pagamento dei propri compensi in assenza di un preventiva delibera assembleare. 
Il rischio maggiore, in questi casi, sopraggiunge in caso di fallimento della società poiché una simile condotta si presa alla configurazione del reato di bancarotta fraudolenta o preferenziale a seconda che l’emolumento attribuitosi sia congruo o meno rispetto all’attività effettivamente svolta dal soggetto in questione. 
Il criterio distintivo tra le due figure è rappresentata dalla presenza o meno di una violazione della par condicio creditorum e quindi di una effettiva e concreta depauperazione del patrimonio sociale. 
Attenzione però perché anche nella sua forma più “lieve” il reato in oggetto prevede da 1 a 5 anni di reclusione (art. 216 L.Fall.)

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